PREMESSA
L’idea del laboratorio di quest’anno parte dall’osservazione dei bambini che ho in sezione e dalle richieste di alcuni genitori che mi chiedevano come fare a far superare alcune paure ai loro figli. Ho pensato quindi a questo percorso che attraverso le favole aiuterà a riconoscere e affrontare ciò che li intimorisce.
La paura è una delle prime emozioni negative dei bambini. Proprio per questo si raccontano le fiabe perché a questa età il bambino può capirne il significato e quindi trarne insegnamento.
Le paure sono assolutamente naturali e hanno la funzione principale di difesa e allarme rispetto ad una situazione di pericolo.
Elaborare questi sentimenti aiuta a rafforzare la propria autostima. Non è corretto negare l’esistenza dei pericoli. Il male infatti nelle favole viene sempre sconfitto.
Il mio intento è quello di aiutare i bambini attraverso l’immaginazione (costruendo un pupazzo, preparando una zuppa scaccia paura, preparando un sacchetto specialeecc.) a capire come affrontare ciò che gli fa paura e come canalizzarlo in modo positivo.
Parleremo molto, mi farò raccontare cosa li intimorisce e cercheremo di sconfiggere insieme i loro timori.
Obiettivi di apprendimento:
Conoscere, riconoscere e saper esprimere i propri stati d’animo
Trovare strategie divertenti per affrontare le paure
Stimolare la collaborazione
Stimolare la creatività e la fantasia
Rinforzare l’autostima
Aumentare i tempi di attenzione
Attività:
Ascolto delle favole
Drammatizzazione di ciò che è stato raccontato
Ricostruzione delle storie in sequenza
Discussione in gruppo delle favole
Preparazione della “zuppa del coraggio”
Costruzione di un pupazzo
Preparazione di un sacchetto nel quale butteremo tutte le paure
Luoghi e tempi:
Il laboratorio si svolgerà in sezione seduti per terra su morbidi cuscini che favoriranno maggiormente l’ascolto.
Si inizierà a lavorare nella seconda metà dell’anno nella mattinata prescelta.
Materiali:
Libri di favole, cuscinoni, fogli, colori, macchina per il centrifugato di frutta e verdura, sacchetti, materiale di recupero.
Metodologia:
I bambini verranno suddivisi in due gruppi.