I bambini e le bambine della scuola dell’infanzia amano i giochi del “ far finta “ perché danno loro l’opportunità di esprimersi attraverso una molteplicità di linguaggi.

Attraverso la sperimentazione, la simulazione di personaggi, la simbolizzazione di esperienze personali, i bambini esprimono le proprie emotività nascoste, riescono a riconoscere le proprie emozioni, e a comunicare la propria identità, permettendo così anche all’adulto che osserva, di valutare e promuovere interventi educativi miranti alla socializzazione, all’integrazione nel gruppo, allo sviluppo del senso dell’iniziativa personale, al superamento di ruoli gregari.

Nasce così l’idea di un laboratorio teatrale per consentire ai bambini di entrare in contatto con nuove realtà di conoscenza, per apprendere l’importanza di percepire le proprie capacità creative, per imparare a comunicare attraverso nuove forme di linguaggio che spaziano dal corpo, alla voce, all’ascolto, ed offrire l’opportunità a tutti i bambini di inserirsi in un gruppo e trovare una loro dimensione e un ruolo.

Attraverso i giochi simbolici e teatrali, i bambini arrivano a conquistare in modo profondo e spontaneo, alcune importanti competenze verbali, motorie e cognitive, e a vivere forti gratificazioni sul piano affettivo e relazionale, inoltre queste attività contribuiscono a rendere i bambini più autonomi, sia nel gioco libero che nelle attività organizzate.

Il far finta di…. si trasforma così nel fare spettacolo, teatro e permette ai bambini di crescere e di sviluppare la propria creatività, di esprimere paure, sentimenti e incertezze; di allargare la fiducia in se stessi e negli altri; di valorizzare le diversità per un reciproco arricchimento; di liberare la fantasia ; di avvicinarsi al mondo della musica e del teatro.

Il fine di tale attività non è tanto lo spettacolo, piuttosto quanto il percorso fa scoprire le proprie e personalissime capacità creative e comunicative, che diventano bagaglio personale di ciascuno.

OBIETTIVI

• Sviluppare la propria identità

• Accrescere la creatività

• Sviluppare l’empatia

• Promuovere l’ascolto

• Migliorare il linguaggio verbale e non verbale

• Riconoscere i diversi ruoli

• Promuovere la collaborazione

ATTIVITA’

La NARRAZIONE di storie sarà il punto di partenza, per poi utilizzare la DRAMMATIZZAZIONE che permetterà ai bambini di impersonare, rivivere in prima persona e rielaborare mentalmente le storie appena ascoltate

TEMPI

Il laboratorio si svolgerà da gennaio ad aprile il martedì pomeriggio.

METODO

I bambini parteciperanno al laboratorio in gruppi di 10/15 per volta